Mostrano già a 3/4 anni una buona padronanza, per ovvie ragioni, di smartphone, tablet e di alcune applicazioni come “YouTube Kids” trovano infatti in questo social video e cartoni a volontà, pane per i loro dentini.
Tuttavia, avvicinare i piccoli all’informatica, più didattica che ludica, è una saggia decisione, questo per alfabetizzarli e far comprendere bene sia l’uso della tecnologia che le insidie nascoste. In base alle fasce di età ci sono differenti livelli di apprendimento, a cominciare dai bambini di 8/10 anni. In questa fascia per esempio, si inizia dalle basi come piattaforma per la crescita informatica.
Cosa insegnare per alimentare la formazione
Nella fascia di età che va appunto da 8 anni a 10, ci sono dei passaggi informatici che metteranno i primi “mattoni” essenziali per la loro formazione. Di seguito alcuni esempi di “bambini e informatica” per l’apprendimento:
- Laboratorio informatico: piccole attività manuali integrate con la tecnologia, dove i bambini possono creare piccoli strumenti elettronici usando per esempio materiali di recupero. L’uso di vecchi apparecchi come giocattoli elettronici, vecchi joystick e materiale affine. Questo sarà utile per familiarizzare e capire come gli strumenti sono fatti ed interagiscono;
- Creatività: con l’uso di strumenti semplici disponibili nei sistemi Windows, come ad esempio Paint, i bambini possono imparare l’arte visuale e creativa digitalizzata. La base per capire come realizzare contenuti grafici usando il PC, una formazione che si basa sul concetto del disegno. Utile come base formativa e creativa per poi indirizzare nel futuro all’uso di programmi più complessi come potrebbe essere Photoshop;
- Scrittura digitale: anche in questo caso l’ottimo e semplice WordPad sarà di grande aiuto nella scoperta della scrittura. Con questo programma i bambini imparano a scrivere e realizzare contenuti digitali apprendendo l’uso della tastiera. Formazione fondamentale per ogni futuro adulto che dovrà confrontarsi con un mondo sempre più digitalizzato;
- Capire la Rete: questo è un passaggio importante, fondamentale, per formare i futuri internauti e utenti del web, come entità attive e non passive. L’insegnamento al buon uso del browser per le ricerche e l’apprendimento, insegnando come attingere alle informazioni e comprenderne il significato. Capire le differenze tra i vari siti e in generale insegnare a sfruttare la Rete e il web per cercare informazioni utili per lo studio.
Questi sono i punti di base per iniziare una formazione all’uso dell’informatica, seguendo i principi del buon comportamento che saranno utili quando, cresciuti, vorranno avvicinarsi ai social. Si sa perfettamente cosa rappresenti e nasconda la rete per questo aiutare i bambini ad acquisire una cultura informatica oggi è fondamentale. Un corso formativo di questo tipo dovrebbe essere indiscutibilmente preso in considerazione dai genitori, utile quanto l’aritmetica e forse un po’ di più!
“Bambini e informatica” è ormai un binomio indissolubile inutile negarlo!
La Scuola di Informatica rappresenta con i suoi corsi appositamente pensati e sviluppati per i bambini a partire dagli 8 anni una soluzione valida ed efficace.
Attraverso il corso impareranno a considerare il computer non solamente come una fonte di gioco ma come un mezzo per continue scoperte e all’uso consapevole di questo ormai indispensabile oggetto.